Premetto che sono una grande fan di Paulo Coelho. Ho letto tutti i suoi libri, tranne il primissimo – “Diario di un mago” – che non riesco a trovare perchè probabilmente non lo pubblicano più in Italia. Sembra strano perchè Paulo è molto spirituale nei suoi scritti, e io sono sempre stata tutt’ altro che una persona attenta a temi da lui trattati. Ho scoperto un giorno, per caso, VERONICA DECIDE DI MORIRE nello scaffale dei libri di mia madre; l’ ho aperto, letto e mi sono innamorata! La passione per il suo modo di scrivere, il modo in cui le sue parole scorrono semplici e veloci, mi ha avvicinato di più anche a quegli argomenti che sono sempre stati molto lontani dal mio essere e dai miei interessi tanto che alcuni vorrei approfondirli
Non tutti i suoi libri sono così “profondi” però, almeno in apparenza (vedi Undici Minuti) ma ha uno stile che rapisce, ti divora nello stesso modo in cui tu riesci a divorare i suoi libri.
Il suo ultimo lavoro, ADULTERIO, è proprio uno di questi. Storia di una donna stufa della monotonia e della sua vita “perfetta” che si lascia andare alla passione rompendo quelli che sono i tabù della sua esistenza.
Una storia sessuale, a tratti anche abbastanza esplicita. Una storia di tutti i giorni, una storia che potrebbe capitare a tutti o che è già capitata a molti. Forse, una storia quasi “normale” nella vita moderna: il TRADIMENTO. Chi è che non ha mai tradito, non è mai stato tradito, o non ha mai pensato di farlo?
Paulo trova anche qui la sua spiritualità nell’ analisi dell’ inconscio della protagonista, dei suoi pensieri, delle sue colpe e responsabilità nel momento in cui la sua vita viene scombussolata. ma forse più che spiritualità qui si dovrebbe parlare di un accenno di analisi psicologica…. ma non mi voglio addentrare in temi che non conosco, quindi qui mi fermo.
In sostanza vi consiglio di leggerlo, e se non conoscete il “Maestro” qui i suoi LIBRI.
Leggeteli, e mi ringrazierete se ancora non lo conoscete 😉