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Anche voi sentite la necessità di fuggire da questa schifezza che ci circonda? L’italia ERA il Bel Paese. Ora è un posto difficile in cui vivere. I soldi non bastano mail, il lavoro, se ce l’hai, non soddisfa, perchè non farai mai il lavoro che hai sognato o per il quale hai studiato.La gente è stanca, stufa, rassegnata. Non abbiamo la forza, o forse il coraggio, di fare la cosiddetta “rivoluzione” (che poi chissà cosa vuol dire veramente fare la rivoluzione) quindi ci adeguiamo alla routine che piano piano ci sta deprimendo e distruggendo solo per la forza di arrivare a fine mese (parlo per me che per fortuna o purtroppo un lavoro ce l’ho).
Il mio lavoro mi fa schifo, non è un segreto. Ogni mattina mi alzo con l’angoscia di entrare in questo ufficio e farmi lobotomizzare da pratiche, fogli, mail e cagate varie, diventando come un robot che esegue gli ordini e le mansioni per cui è stato creato, senza un minimo di soddisfazione. Il cervello è fermo, bloccato, leggo tanto per ricordarmi che può funzionare e non è stato messo lì per occupare lo spazio lasiciato vuoto dalle ossa intorno.
Sclero. E lo stanno facendo tutti quelli che mi stanno intorno. Giorno dopo giorno, vedo la gente isterica, esaurita. Mai un sorriso, mai un attimo di tranquillità, solo preoccupazioni e insoddisfazione. Molti se ne stanno andando: chi Olanda, chi Spagna, chi Stati Uniti. E tutto questo non va bene,. Perchè la vita, la cultura, la politica, l’economia dovrebbero evolversi, non tornare indietro come sta succedendo in gran parte del mondo e la gente dovrebbe essere fiera del proprio paese, contenta di viverci.
L’uomo è una brutta bestia…….la peggiore, ci scaviamo la fossa con le nostre stesse mani e forse ci sta bene essere arrivati a questo punto.
La risalita la vedo lontana, dura, quasi impossibile. E’ triste.